Vogliamo presentare il nuovo sito dell’associazione da poco diventata “Organizzazione di Volontariato”, con una riflessione di Pierre che ci aiuta a comprendere meglio il motto che ci accompagna da 14 anni e che traduciamo con: la conoscenza è pane e libertà.
I nostri anziani affermano che “uno stomaco pieno non può riempire la mente, invece una mente ben piena può, in tanti modi, riempire lo stomaco”. Così l’istruzione, la conoscenza, il sapere, l’educazione… costituiscono i fattori essenziali di ogni sviluppo umano. E la mancanza di conoscenza è una delle povertà più grandi e più gravi del nostro paese: grande perché tocca la maggior parte della popolazione, soprattutto le donne, e grave perché rende schiavi di sé stessi e dei propri desideri e perché limita il nostro presente imprigionando ogni speranza di un futuro possibile.
Le culture “avanzate”
Oggi esistono, per le culture dette “avanzate”, molti canali di informazione oltre la scuola, che aumentano la conoscenza. Ma la nostra cultura in via di crescita, è di fronte ad un bisogno imperativo di entrare in questa dinamica delle fonti positive del sapere. L’istruzione è la chiave primaria di accesso ad un insieme di acquisizioni che aumentano la conoscenza. È solo attraverso questo processo che si può trasformare e allargare il nostro ambiente di vita per farcelo vedere sotto una miriade di prospettive diverse che cancellano ogni forma di pregiudizio negativo sul nostro presente e di ipotesi chiuse per il nostro futuro.
La nostra cultura ha già tanti elementi fondamentali per l’educazione di base in generale: il ruolo delle famiglie e dell’adulto del gruppo, l’importanza dei racconti e proverbi, l’esperienza tutta da conoscere dell’iniziazione tradizionale, assolutamente sconosciuta alla cultura occidentale. Un ragazzo che ha “la fortuna” di frequentare la scuola, è oggi positivamente più disposto ad affrontare le situazioni quotidiane con maggior consapevolezza, a prendere delle decisioni giuste, a fare delle scelte responsabili per la sua dignità e il suo futuro, liberandosi dalle catene di ogni tipo di povertà.
Istruzione, libertà e sviluppo
L’istruzione è dunque una opportunità fondamentale di libertà e di sviluppo, uno strumento efficace per incidere la storia a partire dai propri ideali. Solo la conoscenza ci può liberare dai limiti, divieti e barriere imposti dai potenti e dai furbi per i loro scopi, o paure, o segreti. E’ la cultura che ci porta ad affrontare consapevolmente e fiduciosamente il timore ed ogni forma di vergogna che, altrimenti, subiremmo. Con l’istruzione, il ragazzo è portato a conoscere il mondo che lo circonda con le sue mille sfaccettature, i pregi e i difetti della società in cui vive, e ad aprirsi a nuovi orizzonti nel pensare e progettare il proprio futuro. L’istruzione è dunque un fattore decisivo dell’emancipazione culturale ed economica, dello sviluppo progressivo ed armonioso per una coscienza politica sostenibile. Poiché, come diceva un anziano saggio: “senza l’istruzione, rischiamo di credere a persone stupide”.
Come l’amore è la risposta al bisogno di dignità della persona, così la conoscenza è la risposta alla sua sete di libertà; e tutte e due, costituiscono i pilastri essenziali dei diritti umani della persona umana. Occorre conoscerli ed amarli, per difenderli e promuoverli. Noi crediamo a questi grandi valori e decidiamo oggi di fare qualcosa per renderli concreti. Perché chi vuole fare qualcosa trova sempre una via per realizzarla, ma chi non vuole fare nulla troverà mille scuse per giustificare la sua indifferenza.
Un saluto affettuoso e il mio grazie a tutti voi che rendete possibile il mio sogno di dignità e libertà per il mio amato popolo!