Blog e notizie

Non muri che dividono ma pareti che accolgono

Dopo l’ultimo viaggio in Guinea, vissuto insieme ad altri nove amici meravigliosi, ci sono molte cose che vorrei dirvi ma voglio che siano i viaggiatori a parlarvi delle emozioni, degli incontri, dei luoghi e delle avventure vissute. L’appuntamento è per Domenica 13 Novembre 2016 alle ore 19.00 presso il Museo del Brigantaggio di Itri. Le novità sono molte e sarà un bel momento da vivere insieme. Fai girare la locandina a tutti i tuoi contatti e invita i tuoi amici a partecipare.

Vi aspetto numerosi.

 

Invito all’assemblea

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don Pierre incontra i sostenitori di Avezzano

Continuano gli incontri di don Pierre con tutti gli amici italiani
che sostengono GuineAction onlus.

Lunedi 6 giugno 2016 ore 21.00
presso i locali della Curia di Avezzano

Ci sarà anche la mostra fotografica dal titolo
“Il mondo è mio”

L’agenda di don Pierre. In Italia fino al 15 giugno 2016

 

 

  • Sabato 14 maggio alle ore 18.30 a Sperlonga, nella parrocchia di Santa Maria Assunta in Cielo, Don Pierre presiederà la celebrazione eucaristica con il parroco, Don Gaetano Manzo. Seguirà aggiornamento sui progetti e ringraziamenti alla Comunità che da anni nel periodo pasquale si adopera per una raccolta fondi per sostenere nello studio diversi ragazzi in Guinea.

 

  • Domenica 15 maggio alle ore 19 a Fondi, nella parrocchia di Santa Maria in Piazza, don Pierre concelebrerà  con il parroco, don Sandro Guerriero per tutti i gruppi, i Movimenti e le Associazioni della parrocchia ed al termine della messa presenterà le diverse attività svolte in Guinea-Conakry.

 

  • Martedì 17 maggio dalle ore 9.00 alle ore 11.00 a Itri, nella scuola media dell’ Istituto Comprensivo, don Pierre ed alcuni soci dell’Associazione incontreranno i ragazzi della 1° media per riprendere il progetto di gemellaggio epistolare con gli studenti guineani sostenuti dalle famiglie italiane, interrotto a causa dell’Ebola.

 

  • Mercoledì 18 maggio dalle ore 09.30 alle ore 11.30, divisi in 2 gruppi, don Pierre avrà modo di incontrare, in Biblioteca, per la prima volta, le insegnanti e gli alunni delle classi 5° della Primaria dell’ Istituto Comprensivo di Itri per presentare l’Associazione.

 

  • Giovedì 19 maggio dalle ore 09.00 alle ore 11.00 don Pierre ed alcuni soci dell’Associazione incontreranno i ragazzi della Scuola primaria di Sperlonga per presentare attraverso immagini e suoni, la realtà della Guinea ed i progetti che nel tempo, l’Associazione sta realizzando ed intende perseguire.

 

 

  • Giovedì 19 maggio dalle ore 12.00 alle ore 14.00, presso l’I.T.E. “Libero De Libero” di Fondi, don Pierre incontrerà, suddivisi in 2 gruppi, i ragazzi del 3° e del 4° superiore, per aggiornarli sugli sviluppi dei progetti scolastici e sanitari, già esposti in precedenza da don Alfredo in Assemblea d’Istituto.

 

 

 

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Foto dell'incontro con la parrocchia di San Pietro Ap. di Minturno - 8 Maggio 2016

 

 

Guarda dentro… Assemblea dei soci, sostenitori e amici

 

 

Ora che l’ambulatorio HEREYADOU di Kankan è realizzato e funzionante, proviamo insieme a guardare e ad andare più in fondo alle cose: quali problemi comporta la gestione del centro? Quali le potenzialità? Come sostenere l’impegno dei nostri amici che lavorano sul campo?
Partecipa anche tu in mille modi diversi per rendere sempre più concreto ed efficiente il nostro impegno per la sanità in Guinea.

Sabato 27 Febbraio 2016
ore 19.00

Presso la Parrocchia Sant’Erasmo di Formia
Sala San Probo

ODG:

1) Tesseramento 2016
2) Relazione del Presidente sulle attività svolte nel 2015
3) Discussione e approvazione del bilancio consuntivo esercizio 2015 e preventivo 2016
4) Programmazione delle attività 2016
5) Varie ed eventuali

È l’occasione per incontrarci e condividere la gioia di aver sognato e lavorato insieme per raggiungere i primi traguardi che non rappresentano punti di arrivo, ma di partenza.
È anche l’opportunità per molti di conoscere l’Associazione e lasciarsi coinvolgere……

NON MANCARE E PORTA CON TE QUALCHE AMICO!

Il Presidente
Alfredo Micalusi

I piedi nel presente, lo sguardo nel futuro

Incontro soci, sostenitori e amici di GuineAction onlus

(altro…)

Dio e mammona. Presentazione del libro di Becchetti e Florio

Sabato 23 maggio alle ore 20.30

nella Parrocchia di Sant’Erasmo V.M. di Formia

verrà presentato il libro

DIO E MAMMONA

Dialogo tra un economista e un biblista

su economia, etica e mercato

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Gli autori Leonardo Becchetti

e Giuseppe Florio

saranno intervistati

dalla giornalista Piera Mastantuono

L’incontro inizierà con la degustazione

dei prodotti di Libera Terra

e delle Cooperative sorte nelle

Terre di don Peppe Diana.

LIBERA FORMIA ha preparato molte cose buone da gustare
e sarà l’occasione di conoscerne le attività e, per chi vuole, di aderire.

Durante il dibattito ci saranno

interventi artistici dell’Associazione Teatrarte.

Rifletteremo sul difficile rapporto tra Etica ed Economia in un tempo in cui le leggi, sia quelle di Dio che quelle degli uomini, contano poco. Conta solo la spietata legge del Mercato piegata anch’essa agli interessi dei poteri forti. Ora i nostri governanti vogliono farci credere che stiamo uscendo dalla crisi perché il PIL cresce dello 0,non so quanto… Ma la crisi non è un problema di ripresa dei consumi con conseguente, presunta ripresa della produzione, è un problema più profondo: IN CRISI E’ IL SISTEMA STESSO dove conta più il denaro che la persona, conta più il profitto che l’onestà, conta più l’economia che i diritti umani. E’ una crisi antropologica, prima che economica.

Un tratto caratteristico di questa crisi, non è tanto non trovare un lavoro, difficoltà a farsi un progetto di vita… ma è che sia impossibile trovare un’alternativa.  Sembra impossibile pensare un modo diverso di rapporto tra i popoli, di rapporto uomo-donna, di regole di convivenza civile, di leggi che traducano nel concreto un’idea di giustizia, di rapporto con la natura…

Così, le risposte alla crisi che vengono date, finiscono per radicalizzare le cause della crisi stessa, esasperandone la logica:

  • si insiste sulla precarizzazione;
  • si riducono le tutele;
  • si riducono i diritti umani;
  • si riduce la democraticità;
  • si corre ad accaparrarsi le risorse con la scusa di interventi “umanitari” o “per la democrazia” o “contro il terrorismo”;
  • si usa la violenza per risolvere la violenza;
  • si appoggia chi mantiene in piedi il sistema anche se è un mafioso o un corrotto o un dittatore criminale…;
  • si evita accuratamente di mettere mano alle regole che permettano di sradicare le mafie e la corruzione nella politica e nella pubblica amministrazione;
  • si contamina la Terra causando la morte di tante persone e anche di tanti bambini senza che lo Stato faccia assolutamente nulla (i soldi promessi dal Governo per cominciare ad affrontare il problema della Terra dei Fuochi sono andati ad Expo!);
  • si continua a trattare le malattie e pestilenze che colpiscono i paesi poveri, come un problema “di altri” e non “di tutti”;
  • si considera la fame e la sete di milioni di persone come “un problema non all’ordine del giorno”;
  • si continua a piegare e a pilotare l’informazione a vantaggio dello status quo (ovviamente rendo qui onore a tutti i giornalisti seri che ancora credono all’informazione come “formazione” e che perciò, non “deformano” la comunicazione e non vanno dietro alla notizia del giorno lasciando dimenticare le questioni serie che toccano “il sistema”).

E’ un tipo di ottusità legata all’incapacità, come ho detto, di vedere un’alternativa. Tutto si può discutere ma non “il sistema” nel quale Economia e Finanza hanno il totale controllo della Politica e dei principi etici che dovrebbero esserne alla base (“etici” dico, non confessionali!!!). Una Politica senza Etica, senza valori e regole condivise e rispettate, anzitutto da chi governa, senza un’idea di “bene comune” e non “bene di qualcuno” a scapito di tutti gli altri, diventa arbitrio e tirannia dei più forti sui deboli.

Il monito di Gesù non è mai stato più attuale:

Non potete servire a Dio e a mammona!

La risposta alla crisi non verrà dall’alto, occorre ripartire dal basso, da una coscienza nuova, da un nuovo stile di vita, da un’armonia ritrovata.

E’ compito di tutti noi scegliere da che parte stare! Oggi, non domani!

Ti aspetto, non mancare!!!

Alfredo

Grande partecipazione al corso sul volontariato

Il 5 Marzo si è svolto il primo incontro di un percorso formativo , organizzato dall’associazione Guineacion, dedicato ai ragazzi delle scuole superiori che vogliono conoscere il mondo del volontariato, misurandosi anche con esperienze concrete.

Durante il primo incontro, avuto con Don Francesco Fiorillo, abbiamo trattato dell’aspetto motivazionale, quindi ciò che spinge i ragazzi ad avvicinarsi al mondo del volontariato e a voler fare qualcosa per essere gratificati semplicemente con un sorriso.

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Nel secondo incontro abbiamo fatto la conoscenza di Felix Adado che ci ha raccontato la sua storia: come è arrivato in Italia, quello che ha dovuto “subire” per ottenere il permesso di soggiorno e sentirsi integrato nella società, che spesso si lascia ingannare da superflue apparenze e giudica da queste ultime le persone.

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Durante il terzo incontro abbiamo potuto misurarci direttamente con il lavoro dei volontari facendo la diretta conoscenza delle varie associazioni che operano sul territorio.

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Il quarto incontro è stato piuttosto speciale perché abbiamo conosciuto i bambini del Centro Laila e i responsabili Angelo e Giselle Luciano.  Questi ultimi ci hanno raccontato la storia della casa famiglia e tutti i problemi che hanno dovuto affrontare negli anni.

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L’ultimo incontro è stato con suor Rita Giarretta, impegnata in “Casa Rut”, un programma che cerca di restituire dignità alle donne affinchè siano libere da ogni forma di schiavitù.

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Il corso è stato molto interessante e ha registrato un elevato numero di presenze. Questi incontri hanno dato a tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo del volontariato degli spunti per riflettere e degli stimoli per esperienze successive.

 

Gli studenti della seconda B liceo Classico “Vitruvio Pollione” di Formia

 

Un invito alla gioia

Pubblichiamo l’articolo molto bello di Rosa sull’incontro con don Pierre a Itri.

In Italia già da qualche settimana, Don Pierre Mansare ha avuto uno speciale incontro a Itri con i sostenitori italiani.

Arrivati in una ex scuola messa a disposizione di GuineAction per l’occasione, lo troviamo in abiti tipici che parla ora con l’uno, ora con l’altro. Porta con sé e in sé la sua Africa, il nostro punto di riferimento. Ci dice della sua gente, del suo Paese a forma di banana e di ebola: traspare una serenità a noi sconosciuta, una forza nell’affrontare anche quest’ultima emergenza che stupisce chi è abituato ad andare in tilt per molto meno.

Grazie agli aiuti giunti dall’Italia è riuscito a distribuire nella sua comunità acqua miscelata a un disinfettante indispensabile per arrestare l’epidemia e a istruire le famiglie sul come fare per evitare il contagio. Ovviamente anche il disinfettante, in Africa e in emergenza, ha risposto a una dura legge economica: se aumenta la richiesta, la disponibilità diminuisce e di conseguenza aumenta il prezzo…

Ma la vita non ha prezzo, è un dono del Signore, ce lo diciamo sempre… E ce lo dobbiamo dire anche quando prende forma in un paese di colore, in un povero, in una terra lontana, in una cultura diversa dalla nostra ma altrettanto meritevoli del diritto all’esistenza, alla salute, alla gioia…

L’abbraccio di Don Pierre è l’abbraccio di tutta la sua gente, della sua terra…Ci mostra foto bellissime del suo territorio e della sua comunità, ci fa vedere i progressi fatti nella costruzione dell’ambulatorio; ci rallegra la notizia che seguiamo ben quattro scuole assicurando così il diritto alla studio e all’emancipazione ad alcuni di coloro che non possono permetterselo.

Tutto bellissimo: un applauso! Più volte ci esorta ad applaudire: sì bisogna gioire i questi progressi!

Ci si deve chiedere allora se siamo veramente noi ad aiutare lui e la sua gente o se questa esperienza, questo comune sentire, questo scambio di emozioni, idee, gioie e dolori, non siano piuttosto balsamo per la nostra solitudine, le nostre sterilità. In un’epoca dominata da una vita virtuale, per riscoprire la bellezza di un sorriso, la profondità di una vita ‘semplice’ e genuina di cui abbiamo perso la bussola dobbiamo forse spingerci fino a Conacry…

Ed è proprio da questa terra straordinaria che Don Pierre ci porta una bellissima preghiera; la preghiera di una madre che diffonde il messaggio universale dell’amore. Durante l’incontro una mamma si alza in piedi e la legge a nome di tutti i presenti, delle mamme e dei papà, delle mamme e dei papà mancati… Per tutti e in particolare per questi ultimi che non hanno vissuto in prima persona l’esperienza di un grembo che cresce per un tempo, di un bimbo sulle spalle per un altro tempo e nel cuore per l’eternità, questa preghiera ha un significato ancora più profondo: una mamma non può fare tutto, tutta sola…

L’Africa, la Guinea, Don Pierre ci invitano di nuovo e costantemente alla condivisione: è forse questo uno degli insegnamenti più importanti sul quale riflettere…

Grazie Pierre per averci resi partecipi di questa straordinaria esperienza, di questa profonda preghiera.

Grazie per aver costruito un ponte solido tra la nostra e la tua terra, un ponte che consegneremo alle future generazioni con una convinzione: collaborare per garantire il diritto delle persone a vivere e a realizzarsi laddove sono nate, sfuggendo al dolore dell’emigrazione per necessità, allo strazio dell’abbandono involontario delle proprie radici, spesso per trovare umiliazione e disprezzo.

Grazie ancora per averci insegnato a non avere paura della solitudine perché soli non siamo mai.

Grazie per gli applausi che ci hai chiesto ricordandoci di gioire di fronte all’amore per la vita, all’amicizia che lega la nostra comunità alla tua.

Porta alla tua gente il nostro abbraccio, alle tue mamme il nostro sostegno, ai tuoi papà quella forza che siamo ancora capaci di trasmettere e ai tuoi bambini le nostre carezze e dì loro che gli amici di GuineAction ci saranno sempre!

Rosa Federica Grassi

Don Pierre incontra i sostenitori di GuineAction

Cari amici,
come promesso don Pierre, prima del suo rientro in Guinea, incontra tutti i soci, sostenitori e simpatizzanti. In questi mesi vi siete dati da fare soprattutto per l’emergenza ebola e, nonostante il problema non sia ancora risolto (anzi ci sono notizie di una diffusione molto ampia dell’epidemia), ascolteremo dalla testimonianza di Pierre che si può fare molto anche con poco.

Sarà l’occasione per pregare insieme e per far sentire il calore della nostra amicizia e la forza del nostro sostegno al popolo guineano.

Vi aspettiamo numerosi.

Per far crescere un bambino ci vuole un intero villaggio

PER FAR CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO.

Questo proverbio non andrebbe attuato solo nella sua terra d’origine, cioè l’Africa, ma bisognerebbe farlo diventare una realtà per ogni nostra città, scuola, territorio, istituzione…

La solidarietà tra i popoli, tra le diverse generazioni, tra il figlio più grande e quello più piccolo, dovrebbe far maturare in noi una maggiore capacità di apprezzare la vita, le possibilità che essa ci offre… invece tante volte è il confronto con realtà più “povere” ci fa aprire gli occhi… anche solo per qualche ora.

Sperando che l’impegno di Guineaction onlus possa servire a molti ad aprirsi alla condivisione quotidiana della vita, più che delle risorse,

DOMENICA 15 GIUGNO 2014

alle ore 20.00

presso il centro diurno socio-educativo ARTEINSIEME,

in Via Civita Farnese ( Ctr. Raino – ex Istituto Agrario ) – ITRI ( LT ),

 

incontreremo don Pierre Mansare, presidente di AVED e nostro ponte per la Guinea-Conakry, per fare il punto della situazione dei sostegni allo studio e vedere insieme l’avanzamento dei lavori dell’ambulatorio a Kankan e del complesso scolastico a Kissidougou.

Vedremo inoltre, come l’aiuto economico di ciascuno ha permesso a don Pierre e all’équipe di AVED di far fronte all’emergenza EBOLA in questi ultimi mesi.

Sarà l’occasione per stare insieme in amicizia, ascoltare della buona musica africana e condividere la cena.

Contiamo sulla tua presenza!!!

Marina Riccardi

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