Educazione interculturale
I Soci di GuineAction tengono molto anche all’educazione interculturale. L’educazione interculturale può essere definita come “il progetto pedagogico sulla realtà multiculturale, la cui finalità è la promozione di una tutela e di un arricchimento reciproco a partire dallo scoprimento delle potenzialità dialogiche e di incontro con l’alterità” [Portera 2006; Milan 2007].
Molti sono i progetti in corso che riguardano questo punto, obiettivo fondamentale insieme all’istruzione, la sanità e lo sviluppo sostenibile. Progetti che, contemporaneamente, vengono portati avanti in Guinea e in Italia. Esiste un partenariato tra GuineAction e AVED Guinée (Association des Volontaires à l’Education pour le Développement) nata in Guinea Conakry proprio a supporto dei progetti dell’Associazione.
In Italia è in corso il progetto “Oltre me“, il corso sul volontariato per ragazzi di scuola superiore. Strutturato in percorsi di Alternanza scuola- lavoro, il progetto offre percorsi di formazione in catalogazione farmaci, raccolti in Italia e spediti in Guinea, in cultura Kissy e lingua francese, video-reportage giornalistico su temi legati al volontariato e alla Guinea. Oltre alla formazione lavorativa, si permette ai ragazzi e alle ragazze delle scuole di avvicinarsi al mondo del volontariato, dell’altro, del supporto di chi si trova in difficoltà. Gli studenti e le studentesse italiane hanno così la possibilità di incontrare, sebbene a distanza, culture, etnie, modi di fare diversi da loro, perché la diversità è sempre ricchezza. In questo modo, si avvicinano le nuove generazioni, dunque il nostro futuro, alla Guinea, ma anche all’Africa e agli altri Paesi in via di sviluppo. Allargando i propri orizzonti si può andare incontro all’altro per sostenersi a vicenda, perché nell’incontro c’è sempre uno scambio reciproco.
