AMICIZIE GRANDI COME L’AFRICA

 

La nostra scuola ha avuto l’opportunità di realizzare un progetto interculturale con bambini di un villaggio della Guinea Conakry, grazie all’associazione Guineaction.

L’anno scorso le prime medie (le attuali seconde) si sono riunite per incontrare don Pierre, esponente dell’associazione originario della Guinea, e due ragazze dell’associazione. Don Pierre ha raccontato ai ragazzi quanto sia difficile per i bambini andare a scuola e quanto desiderino studiare. Ha mostrato delle foto di una scuola in costruzione sostenuta da Guineaction, infine ha invitato i ragazzi a scrivere delle lettere ai bambini della Guinea.

I ragazzi hanno scritto le lettere prima in italiano e poi in francese, lingua ufficiale della Guinea. Nello scriverle si sono emozionati, raccontando della famiglia, degli amici e di Itri.

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L’anno dopo (cioè quest’anno a novembre) i ragazzi  hanno rincontrato dei membri dell’associazione: Assunta e Civita, due ragazze che sono state in Guinea. Le ragazze hanno parlato del loro viaggio e mostrato degli oggetti, ad esempio degli strumenti musicali che i bambini della Guinea hanno costruito. Hanno parlato anche di come in Guinea  le persone sanno vivere con l’essenziale.

Assunta e Civita hanno  detto un proverbio usato in Guinea: ”L’uomo dice il tempo passa, il tempo dice l’uomo passa”. Significa che dalle nostre parti andiamo sempre di fretta, con la preoccupazione di non avere mai  tempo, mentre da loro la vita si svolge lentamente.

Alla fine dell’incontro Assunta e Civita hanno dato le lettere di risposta dei bambini e ragazzi della Guinea agli insegnanti, che poi le hanno consegnate ai ragazzi.

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Nel ricevere le lettere i ragazzi hanno provato tanta felicità e gioia; mentre le aprivano avevano tanta curiosità ed eccitazione perché stavano conoscendo attraverso un foglio di carta un nuovo amico che vive in Guinea.

Oltre a scrivere le  lettere, i ragazzi hanno contribuito all’adozione di una bambina di nome Guilavougui Gamaie, di quattro anni, per permetterle di andare a scuola, dando un euro a testa.

Con questo gemellaggio tutti hanno capito l’importanza dell’amicizia, che anche se a distanza e tra culture diverse, resta la cosa più bella al mondo!

Agnese Campus e Chiara Tarantino

 

 

Istituto Comprensivo Itri

Scuola secondaria di primo grado

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